Il Ministero dell'Istruzione e l'Inps rassicurano che non ci sono allarmi riguardo i pensionamenti dei docenti e del personale della scuola.
Lo fanno nell'ambito dell'incontro svoltosi il 17 luglio con i sindacati, aggiornando inoltre i dati che risalivano al 2017.
Sono 36.700 i lavoratori della scuola che hanno diritto alla pensione, e 17mila di questi hanno la pensione già liquidata con pagamento al 1° settembre 2018.
Nello stesso periodo dell'anno scorso invece le pensioni liquidate erano circa 8mila.
L'INPS e il Miur sono già al lavoro per affrontare quelle situazioni in cui è stato negato il pensionamento.
Si parla comunque di casi che sono diminuiti dal 2017, anche se le richieste di pensionamento sono cresciute del 30%.
Mancano i requisiti al 10% del totale delle richieste: sono 4580 casi che già sono al vaglio del Miur e Inps per quanto riguarda le verifiche necessarie.
Bussetti voleva una collaborazione e tavoli congiunti per permettere il necessario passaggio di competenze sulle pratiche di pensionamento del MIUR.
Costantemente c'è un confronto, e gli aggiornamenti continui sono rassicuranti.
MIUR e INPS stanno portando avanti i provvedimenti per una programmazione ad hoc, visto che i prossimi anni ci saranno sempre più richieste di pensionamenti. Il lavoro potrà essere fatto anche trmite specifici tavoli provinciali, chiesti dai sindacati.
Ci sarà inoltre molta più rapidità per quanto riguarda il passaggio di informazioni e dati tra INPS e MIur, in questo modo si potrà giocare d'anticipo per il 2019.
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