Le vacanze, si sa, sono fatte per rilassarsi. Ma a volte basta infilare in valigia il libro sbagliato per trasformare un pomeriggio in spiaggia in una crisi esistenziale, o una sera tranquilla in una maratona di lettura insonne.
Per questo oggi ti proponiamo tre libri da non leggere durante le vacanze. Non perché siano brutti — anzi! — ma perché sono così belli, coinvolgenti o riflessivi… che potrebbero rovinarti la spensieratezza estiva.
Tove Jansson è conosciuta per aver creato i Mumin, ma nei suoi romanzi per adulti — come Il libro dell’estate — racconta la vita sull’arcipelago finlandese con una scrittura limpida, ironica e piena di grazia.
Il rischio? Dopo poche pagine ti verrà voglia di abbandonare tutto per rifugiarti su una minuscola isola tra il vento e il silenzio, lontano da notifiche, spiagge affollate e piani vacanza. Se non puoi farlo, leggere Jansson è una forma di nostalgia in tempo reale.
Un libro che parte in modo dolce, evocando le estati dell’infanzia — le montagne, le camminate con la famiglia, la neve d'estate — ma che poi affonda il colpo. Grossi intreccia i ricordi personali con riflessioni sul cambiamento climatico, e il risultato è un memoir lucidissimo che ci sbatte in faccia quello che stiamo perdendo, forse irrimediabilmente.
Se vuoi goderti le vacanze facendo finta che tutto vada bene, non aprire questo libro. È bello, sì. Ma ti obbliga a guardare la realtà. E non è detto che tu voglia farlo sotto l’ombrellone.
Questo memoir (pubblicato in Italia da Feltrinelli) racconta la vera storia di una ragazza cresciuta in una famiglia mormone fondamentalista, senza scuola, senza medicine, senza identità anagrafica. A forza di autodidattica e testardaggine, Tara arriva fino a Cambridge e Harvard.
Un libro che non riesci a mollare, tanto è potente. Ma anche difficile da gestire in spiaggia: la tensione, la rabbia, la voglia di sapere come va a finire rischiano di farti saltare la pennichella pomeridiana. Leggerlo è un’esperienza che travolge. Il contrario di una vacanza rilassante.
Leggere d’estate è bellissimo. Ma se vuoi davvero spegnere il cervello, forse è meglio evitare certi titoli. Oppure… rischiare, e scoprire che il vero viaggio, a volte, lo fai tra le pagine.
Noi ti abbiamo avvertito, ma se vuoi scoprirne di più su questi titoli ecco dove trovarli:
Il libro dell'estate
La grande rimozione
L'educazione
Buona (intensa) estate!