La polemica sul libro "Trame del tempo" Laterza: Valditara e il dibattito sulla storia a scuola

Gruppo di alunni in visita in un museo interattivo

Negli ultimi giorni si è acceso un acceso dibattito attorno al manuale scolastico Trame del tempo. Dal Novecento a oggi (edizione rossa), edito da Laterza e firmato dagli storici Caterina Ciccopiedi, Valentina Colombi e Carlo Greppi. Il motivo? Secondo alcune forze politiche, un passaggio dedicato a Fratelli d’Italia sarebbe fazioso e ideologicamente orientato.

Cosa ha scatenato la polemica

Un estratto sulle ultime pagine del libro descrive Fratelli d’Italia come erede di un contesto storico di matrice fascista, menzionando misure liberticide e riportando inchieste giornalistiche a sostegno. Questa affermazione ha portato a:

  • Un’interrogazione parlamentare da parte di esponenti di Fratelli d’Italia, tra cui la deputata Augusta Montaruli, che ha definito il manuale fazioso e ne ha chiesto il ritiro.

  • Una richiesta al ministro Valditara di avviare verifiche formali sul contenuto.

La posizione del ministro Valditara

Il ministro dell’Istruzione ha inviato una nota all’Associazione Italiana Editori (AIE) chiedendo di valutare il testo e verificare eventuali criticità. Secondo alcuni osservatori, questa decisione apre a possibili interferenze politiche nei contenuti scolastici.

La replica dell’editore Laterza

Alessandro Laterza ha definito la polemica “una vicenda strapaesana”, difendendo la serietà scientifica del manuale. Ha parlato anche di rischio censura, sottolineando come i manuali debbano basarsi su analisi storiche e non su imposizioni politiche.

Il ruolo di Carlo Greppi

Carlo Greppi, storico e coautore, ha ribadito l'importanza di un approccio critico alla storia, difendendo la libertà di insegnamento e il metodo storico come strumenti fondamentali per formare cittadini consapevoli.

Spunti di riflessione

  • La scuola è spesso terreno di scontro quando la narrazione storica tocca la memoria collettiva.

  • L’equilibrio tra libertà di insegnamento e vigilanza istituzionale rimane un tema delicato.

  • È importante interrogarsi sul confine tra controllo necessario e censura.


30 CFU ABILITAZIONE INSEGNAMENTO
Per abilitati a una classe di concorso o specializzati TFA
NEWSLETTER
Resta sempre aggiornato
02 400 31 245