Cosa sono le mad: tutto quello che c'è da sapere

di: Angela Mantovani - 12/10/2021

La parola MAD è l’acronimo di “messa a disposizione”, ovvero la domanda che si invia per dare la propria disponibilità a svolgere ruoli di supplenza nelle scuole, sia come docente che come personale ATA.

Mad: cosa sono

“Mad” è quindi la parola che viene usata di frequente per abbreviare "messa a disposizione", ed è molto usata da aspiranti docenti ed operatori del mondo della scuola per indicare questo documento, dove è sempre bene specificare le classi di concorso per le quali ci si candida.

La mad si invia solitamente via web, ovvero in formato elettronico, word o PDF, via email. Da qui l’aggiunta della dicitura “online”.

La mad è quindi diventata in breve tempo sempre più diffusa, per via della facilità di invio rapido e automatizzato con piattaforme come Voglioinsegnare.it.

Invio della mad: come funziona

Inviare la mad presenta una serie decisiva di vantaggi rispetto alla mad cartacea, ad esempio:

  • rapidità: l’invio della mad online consente di inviare in modo simultaneo a più istituti scolastici e ordini di scuola la messa a disposizione. Questo è consentito proprio dal fatto che l’invio è effettuato via mail nello stesso momento a decine di scuole;

  • controllo dati: se si invia la mad, una volta inseriti i dati, si sarà contattati da un operatore per controllare tutti i dati prima dell’invio della mad. In questo modo, si evita l’invio di una mad scorretta o incompleta;

  • privacy e sicurezza: con l’invio della mad online c’è una maggiore garanzia di privacy. Infatti, con l’invio online la mad arriva esclusivamente nella casella di posta elettronica ufficiale della scuola, quindi c’è una prova della ricezione, soprattutto se fatta via PEC;

  • efficacia: con la mad online, aumentano notevolmente le possibilità di trovare lavoro e venire contattati. L’invio online può essere fatto a centinaia di scuole in contemporanea In questo modo è più facile che la mad giunga alle scuole e si venga quindi selezionati per lavorare.

Dati essenziali da inserire nella mad 

Oltre ai dati anagrafici ci sono alcuni dati fondamentali da inserire nella mad online. Eccoli:

  • titoli di studio: è il principale requisito valutato dagli istituti scolastici;

  • classi di concorso: sono i codici identificativi che permettono di capire quale materia è possibile insegnare;

  • esperienza lavorativa: aver effettuato periodi di insegnamento, lunghi o corti, viene visto molto positivamente da chi deve valutare il curriculum dell’aspirante insegnante.