Diventare docente in Italia è il sogno di molte persone, ma orientarsi tra norme, titoli di studio e strumenti per ottenere supplenze non è semplice. In questa guida offriamo un primo quadro utile per iniziare, rivolto a chi vuole avvicinarsi al mondo dell'insegnamento e capire come muovere i primi passi.
Per lavorare nella scuola servono requisiti diversi a seconda del grado scolastico:
Nella scuola dell’infanzia e primaria è necessario conseguire una laurea in Scienze della Formazione Primaria, che è già abilitante.
Per la scuola secondaria di primo e secondo grado è richiesta una laurea magistrale che consenta l’accesso a una o più classi di concorso.
È importante verificare se la propria laurea è compatibile con l’insegnamento, controllando se rientra tra quelle ammesse dal Ministero e se contiene tutti gli esami necessari per accedere a una specifica classe di concorso.
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Le classi di concorso sono codici ministeriali che identificano le materie che un docente può insegnare. Ogni classe di concorso corrisponde a una o più materie e può essere collegata a più lauree.
Alcuni esempi comuni:
A54 – Storia dell'arte
A12 – Discipline letterarie nell'istruzione secondaria di I e II grado
A28 – Matematica e scienze nella scuola media
A26 – Matematica nella scuola superiore
Ogni laurea dà accesso a determinate classi di concorso, ma è essenziale verificare se si possiedono tutti i CFU richiesti.
Anche chi non è inserito nelle GPS può iniziare a insegnare inviando la MAD (Messa a Disposizione), una candidatura spontanea da inviare direttamente alle scuole. Le MAD sono particolarmente efficaci nei periodi di carenza di personale e permettono di ottenere le prime esperienze anche senza abilitazione.
Un altro strumento utile è rappresentato dagli interpelli, ovvero avvisi pubblici con cui le scuole cercano supplenti quando le graduatorie sono esaurite. Gli interpelli vengono pubblicati sui siti degli Uffici Scolastici o delle singole scuole e sono aperti anche a candidati esterni, spesso provenienti da altre province.
Per semplificare l’accesso al mondo dell’insegnamento, Voglioinsegnare mette a disposizione strumenti pratici ed efficienti per chi desidera proporsi per supplenze anche senza essere in graduatoria. Attraverso la piattaforma è possibile:
Inviare la MAD online in modo rapido, personalizzato e automatizzato, raggiungendo centinaia di scuole in tutta Italia con un unico invio. Il sistema consente di selezionare gradi scolastici, province e materie, rendendo l’invio mirato e professionale.
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Ricevere notifiche sugli interpelli pubblicati dalle scuole: un servizio utile per essere sempre aggiornati sulle nuove opportunità di supplenza, anche fuori provincia, senza dover consultare manualmente tutti i siti degli Uffici Scolastici.
Attiva ora il servizio di Notifica Interpelli
Chi è iscritto a Voglioinsegnare può così risparmiare tempo, aumentare la visibilità presso le scuole e cogliere tempestivamente le occasioni di incarico.
Per chi si affaccia per la prima volta al mondo della scuola, comprendere tutte le regole e opportunità può essere difficile. Voglioinsegnare ha creato ForYou, un servizio pensato per aiutare chi non sa da dove partire.
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