Il nuovo anno scolastico 2025/26 porta con sé importanti cambiamenti che riguardano studenti, insegnanti e famiglie. La riforma introdotta dal Ministero dell’Istruzione introduce regole più severe sul voto in condotta, il divieto totale degli smartphone a scuola, nuove modalità di sospensione disciplinare e un aggiornamento dell’Esame di Maturità.
Ecco, punto per punto, tutte le novità da conoscere.
Dal 1° settembre 2025 il voto in condotta diventa decisivo:
Con 5 in condotta scatta la bocciatura automatica.
Con 6 in condotta sarà necessario sostenere un esame di recupero sui valori della cittadinanza.
Il voto, espresso in decimi già dalla scuola media, influirà sulla media finale.
Per ottenere il massimo punteggio ai fini del credito scolastico servirà almeno un 9 in condotta.
Questa riforma punta a valorizzare il comportamento, il rispetto delle regole e l’educazione civica.
Una delle novità più attese riguarda i dispositivi elettronici. Dal nuovo anno scolastico sarà vietato portare e utilizzare lo smartphone a scuola per l’intero orario scolastico, non solo durante le lezioni.
Il divieto si applica anche alle scuole superiori e nasce per garantire un ambiente di apprendimento senza distrazioni, stimolando concentrazione e rendimento.
Il sistema delle sospensioni cambia radicalmente:
Per sospensioni fino a 2 giorni, gli studenti dovranno svolgere attività di approfondimento e riflessione.
Per sospensioni oltre i 2 giorni, sarà obbligatoria la partecipazione a progetti di cittadinanza solidale presso enti o associazioni convenzionate.
L’obiettivo è trasformare la sospensione in un’occasione formativa e non solo punitiva.
Anche l’Esame di Stato subisce modifiche, in particolare per la prova orale. Il colloquio diventerà:
multidisciplinare, con domande su più materie;
mirato a valutare competenze trasversali;
decisivo: il mancato colloquio potrà comportare la non ammissione all’esame e quindi la bocciatura.
Il Ministero ha annunciato che dal 2026/27 entreranno in vigore le nuove Indicazioni Nazionali per il primo ciclo, con un rafforzamento dell’educazione civica e delle competenze di base.
Sono invece già attive le nuove misure a tutela del personale scolastico: in caso di aggressioni sono previste sanzioni più severe e arresto in flagranza. Inoltre, per agevolare la mobilità dei docenti e del personale ATA, saranno messi a disposizione alloggi a prezzi calmierati attraverso progetti di edilizia residenziale sociale.
Cosa succede con 5 in condotta nel 2025/26?
Lo studente viene automaticamente bocciato e non potrà accedere all’anno successivo.
Si possono usare i cellulari a scuola dal 2025?
No, lo smartphone sarà vietato per l’intera giornata scolastica, non solo durante le lezioni.
Quali sono le novità per l’Esame di Maturità 2026?
Il colloquio orale sarà multidisciplinare e il mancato svolgimento comporterà la non ammissione all’esame.
Il nuovo anno scolastico 2025/26 rappresenta una svolta per la scuola italiana. Con regole più severe su condotta, cellulari e disciplina, insieme alle novità dell’Esame di Maturità, la riforma punta a rafforzare il senso di responsabilità e a valorizzare il ruolo formativo della scuola.