Messa a disposizione: disponibili molte cattedre sul sostegno

di: Alberto Murzia - 29/03/2019

La scuola inizierà a breve ma i prof non bastano mai. A mancare sono soprattutto gli insegnanti di sostegno, per questo molti aspiranti prof continuano a inviare la mad online per essere contattati dagli istituti scolastici e cercare così di lavorare nelle scuole.

I posti vacanti sono soprattutto nelle seguenti città, situate a Nord:

Piemonte e Torino

Nel capoluogo piemontese a mancare sono soprattutto gli insegnanti di sostegno, in tutti gli ordini e gradi di scuola.

In particolare però ad averne più necessità sono le scuole primarie, e i laureati di Scienze della Formazione che ci sono per la maggior parte sono docenti che arrivano del Sud per coprire le cattedre vacanti.

Stesso problema si presenta per il personale ATA.

Per quanto riguarda le classi di concorso le materie più richieste sono informatica e matematica, alle medie e alle superiori.

Sardegna

Anche qui, a mancare - come sottolineato dalle famiglie e dai sindacati - sono per la maggior parte gli insegnanti di sostegno. Spesso capita che i bambini inizino con un insegnante di sostegno e poi se ne ritrovino un altro l'anno seguente, perché manca del tutto la continuità scolastica e didattica.

I docenti si reperiscono sia dalle graduatorie (terza fascia) che dalla messa a disposizione, e non sono specializzati sul sostegno, perché si attendono ancora i corsi che devono emettere le università.

Nell'ultimo anno si sono formati 240 insegnanti ma chiaramente non sono abbastanza. 

Bergamo

Anche qui si presenta il problema del sostegno, tant'è che ogni due alunni disabili c'è un solo insegnante.

 

Alessandria e Friuli Venezia Giulia

Le immissioni in ruolo sono state chiuse dall'ufficio scolastico il 31 agosto, e ci sono da coprire più di 500 posti.

Anche qui mancano i docenti di sostegno, e c'è una vera e propria emergenza, con circa 1600 studenti in situazioni gravi.