L'anno scolastico 2024/25 ha rappresentato un momento di svolta nella gestione delle supplenze scolastiche, soprattutto grazie all’introduzione e all’uso più strutturato degli interpelli. Con l’avvicinarsi dell’anno scolastico 2025/26, è fondamentale comprendere cosa è cambiato, cosa ha funzionato e come muoversi per ottenere un incarico di supplenza in modo efficace.
Nel 2024/25, molti Uffici Scolastici e Dirigenti Scolastici hanno fatto ricorso agli interpelli pubblici per coprire le supplenze rimaste scoperte dopo l’esaurimento delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) e delle graduatorie di istituto. Gli interpelli sono delle vere e proprie chiamate pubbliche rivolte ai docenti di tutta Italia, anche a chi non è incluso nelle graduatorie di quella provincia.
Questi interpelli vengono pubblicati solitamente sui siti degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali o direttamente dai singoli istituti, con indicazioni su classi di concorso, durata della supplenza e modalità di candidatura.
Ecco alcune indicazioni concrete emerse dall’esperienza di quest’anno:
Velocità e monitoraggio: chi ha ottenuto incarichi più facilmente è stato chi ha monitorato con costanza i siti degli USP e delle scuole, rispondendo prontamente agli interpelli.
Flessibilità geografica: i docenti disponibili a spostarsi fuori provincia hanno avuto più opportunità, specialmente in regioni con maggior carenza di personale.
Importanza della MAD: la Messa a Disposizione (MAD) rimane ancora uno strumento utile, soprattutto in zone e classi di concorso meno coperte.
Profilazione mirata: avere un profilo professionale ben strutturato e facilmente consultabile, con le esperienze e i titoli formativi ben indicati, come quello presente nell'area riservata di Voglioinsegnare.it, ha reso più semplice l'invio delle candidature.
Capire come pubblicano le scuole: molti interpelli non sono sempre segnalati dagli USP e non sono indicati chiaramente sul sito della scuola, ma sono segnalati tramite piattaforme dedicate che Voglioinsegnare monitora quotidianamente.
Per affrontare al meglio il prossimo anno scolastico, consigliamo di:
Aggiornare il proprio curriculum e i titoli su Voglioinsegnare.it per velocizzare i tempi di risposta degli interpelli
Monitorare quotidianamente gli interpelli notificati e attivare anche il servizio di SMS per evitare di perdere comunicazioni importanti.
Essere pronti a inviare risposte personalizzate in base alle richieste delle scuole
Inviare MAD anche a scuole attualmente non alla ricerca di personale, poiché l'esigenza di personale può essere urgente e data le tempistica, le selezioni da interpello possono essere bypassate
Tenere d’occhio le scadenze GPS 2025 per chi è inserito nelle graduatorie è fondamentale ricordarsi la scelta delle 150 preferenze
Sfruttare i servizi di orientamento per fare chiarezza sulle proprie possibilità
Attiva ora il servizio di Notifica Interpelli per restare aggiornato per tutti gli interpelli dell'anno scolastico 25/26.
-> Vai ora al servizio di Notifica Interpelli
Prepara subito la tua MAD e inviala alle scuole per le supplenze dell'anno 25/26.
-> Compila la tua Messa a Disposizione
Per chi si affaccia per la prima volta al mondo della scuola, il sistema può sembrare complesso e frammentato. Orientarsi tra GPS, MAD, interpelli e incarichi annuali non è semplice. Proprio per questo, Voglioinsegnare ha creato ForYou, un servizio pensato per accompagnare i neofiti della scuola.
Con ForYou ricevi:
Un’analisi personalizzata del tuo profilo
Supporto nella valutazione dei titoli e delle integrazioni richieste
Consigli strategici per migliorare le possibilità di chiamata
Assistenza nella lettura dei bandi e una guida ai vari canali di accesso al mondo scuola
Se stai iniziando ora il tuo percorso nel mondo della scuola o se vuoi aumentare le tue possibilità di ottenere incarichi, il servizio ForYou di Voglioinsegnare è il punto di partenza ideale per farlo in modo consapevole, guidato e strategico.