Scuola d'Estate 2022, pubblicate le graduatorie dei fondi per gli istituti. Sport, musica e arte tra le attività previste.

di: William Marzi - 14/09/2022

Inserito all’interno del programma PON, il Piano Operativo Nazionale del Miur con l’obiettivo di creare un sistema d’istruzione di alta qualità, il Piano Estate 2022-23 vede la possibilità di importanti finanziamenti pubblici per le scuole che ne faranno parte. Più di 57.000 progetti da realizzare in 3.119 istituti scolastici con un budget da 179 milioni di euro.

Sono ora disponibili le graduatorie, pubblicate dal Ministero dell’Istruzione. Sono divise per regione e per ogni scuola vincitrice del bando è indicato l’importo concesso, cifre di diverse decine di migliaia di euro per ogni istituto.

SCARICA A QUESTO LINK LE GRADUATORIE

Le attività in programma con i fondi PON 

Dai laboratori d’arte, musica e sport alla scrittura creativa. E ancora, competenze digitali, educazione alla cittadinanza attiva, alla legalità e alla cura dei beni comuni, musica e canto. La Scuola d’Estate, il Piano del Ministero dell’Istruzione per coinvolgere studentesse e studenti, su base volontaria, da giugno a settembre, prende forma anche quest’anno come momento di costruzione dell’innovazione didattica e delle buone pratiche. 

Con riferimento al bando PON, i moduli didattici autorizzati sono 57.046 per un totale di 1.711.380 ore di attività. Nella ripartizione delle risorse quest’anno si è data priorità, per le regioni del Nord e del Centro Italia, alle scuole che non avevano partecipato alla scorsa edizione del Piano estate. In totale, sono 1.061.824 le studentesse e gli studenti coinvolti in 3.119 scuole, di cui 2.030 del primo ciclo, 1.058 del secondo ciclo e 31 Centri di Istruzione per gli adulti. 

Le scuole hanno inviato progetti per attivare soprattutto moduli di potenziamento delle competenze linguistiche (17%), di rafforzamento nelle materie STEM (14%), sul digitale (10%) e per l’educazione motoria (10%).

Saranno attivati anche moduli di arte, teatro e scrittura creativa (9%), per il rinforzo della competenza alfabetica funzionale (19%) e in materia di consapevolezza ed espressione culturale (9%), musica e canto (5%). Tra gli altri: laboratori creativi e artigianali per la valorizzazione dei beni comuni, competenza imprenditoriale, educazione alla cittadinanza attiva e alla cura dei beni comuni, educazione alla legalità e ai diritti umani.