MAD Scuola 2025: perché lo “storico” picco di Natale potrebbe ancora fare la differenza

di: Angela Mantovani - 18/12/2025

Per anni chi voleva ottenere una supplenza fuori dalle graduatorie sapeva che c’era un momento dell’anno particolarmente favorevole per inviare la Messa a Disposizione (MAD): il periodo tra dicembre e gennaio.
Una finestra spesso sottovalutata, ma che nella pratica si è rivelata decisiva per migliaia di supplenti.

Con i cambiamenti introdotti negli ultimi anni – dal crescente uso degli interpelli alla maggiore rigidità nell’utilizzo della MAD – molti si chiedono se quella “tradizione” abbia ancora senso.
La risposta è più articolata di quanto sembri.


Perché il periodo natalizio è sempre stato così importante per la MAD

Il motivo è semplice: le scuole arrivano a dicembre stremate.

A questo punto dell’anno scolastico:

  • diversi docenti vanno in congedo o malattia lunga;

  • picco delle influenze, le maternità e le assenze prolungate;

  • le graduatorie d’istituto risultano spesso già scorse o esaurite;

  • molti incarichi originariamente brevi si trasformano in supplenze lunghe fino a giugno.

Per questo, tra dicembre e gennaio le segreterie hanno storicamente cercato supplenti “fuori lista”, aprendo la porta proprio alla MAD.

E non si parla solo di poche chiamate: in passato questo è stato uno dei periodi più redditizi in assoluto per chi si affacciava al mondo della scuola.


Cosa è cambiato oggi con interpelli e nuove regole

Con l’introduzione degli interpelli provinciali e fuori provincia, la MAD non è più il secondo canale dopo le graduatorie:
👉 è diventata l’ultima opzione.

Prima si scorre:

  1. GPS

  2. Graduatorie d’istituto

  3. Interpelli (art. 13 O.M. 88/2024)

Solo dopo, se nessuno accetta o non ci sono candidati, si passa alla messa a disposizione.

Questo però non significa che la MAD non venga più utilizzata. Al contrario:

  • al Nord molte classi di concorso esauriscono rapidamente i nominativi;

  • alcuni interpelli non raccolgono risposte;

  • le assenze improvvise e lunghe richiedono soluzioni veloci.

Il periodo natalizio, proprio perché ricco di assenze difficili da coprire, rimane uno dei momenti più probabili in cui le scuole ricorrono alla MAD.


🔍 La situazione attuale: la MAD nel 2025 “funziona” ancora?

Sì, ma in modo diverso.
Nel 2025 la MAD è:

  • più selettiva, perché usata solo quando gli altri canali sono esauriti;

  • più efficace in alcune regioni: le regioni del nord restano le zone con maggiore richiesta;

  • ancora strategica nei periodi critici, tra cui dicembre-gennaio.

Molti docenti che lavorano tramite MAD raccontano proprio di essere stati contattati:

  • al rientro dalle festività, quando le scuole fanno il punto sulle assenze;

  • nei primi giorni di gennaio, quando si aprono supplenze che spesso durano fino a giugno.

In pratica, il “picco natalizio” non è scomparso: si è trasformato, ma continua ad essere una finestra reale di opportunità per chi invia la Messa a Disposizione.


🎯 Perché inviarla ora può essere ancora una buona idea

Ecco i motivi concreti per cui dicembre resta un momento strategico:

  • Le scuole devono coprire assenze improvvise prima e dopo le vacanze.

  • Le graduatorie sono già state ampiamente utilizzate nei primi mesi.

  • Molti interpelli non trovano candidati disponibili, soprattutto in alcune CDC.

  • Chi invia ora la MAD entra in segreteria nel momento di massima ricerca di supplenti.

  • Se arriva una chiamata tra gennaio e febbraio, le supplenze tendono a essere più lunghe, spesso fino al termine delle attività didattiche.


📝 Conclusione: la MAD non è morta, ma va capita

La messa a disposizione nel 2025 non è più ciò che era dieci anni fa.
Non garantisce nulla, e il suo ruolo è cambiato.
Ma se c’è un periodo dell’anno in cui ha ancora senso inviarla – per strategia, tempismo e dinamiche scolastiche – è proprio il periodo natalizio.

Chi sa muoversi nei momenti giusti ha sempre un vantaggio.
E dicembre-gennaio, nel mondo delle MAD, è ancora uno di quei momenti.

Se non sei ancora stato convocato e gli interpelli non ti hanno portato nessuna chiamata, la MAD può essere la tua ultima — ma ancora ottima — occasione per ottenere una supplenza. Approfittane ora!


VUOI INVIARE LA TUA MAD? CLICCA QUI