Tutto quello che c’è da sapere sulla Messa a Disposizione: come inviarla, quando inviarla e perché è utile

di: Angela Mantovani - 16/02/2023

La Messa a Disposizione è una candidatura spontanea, riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione, con cui chi vuole diventare docente si propone agli istituti scolastici per le supplenze. 

Messa a disposizione: quali titoli servono? 

Anche chi non possiede ancora tutti i requisiti richiesti dalla propria classe di concorso (ad esempio, determinati CFU o lauree specifiche) può inviare la MaD. Chiaramente, più è completo il proprio piano di studi e più aumentano le possibilità di essere chiamati. Il requisito minimo per inviare una mad è il diploma.

Messa a disposizione: quando si viene chiamati? 

Non esistono tempistiche certe e le richieste variano molto in base a provincia e classe di concorso. Sicuramente le chiamate maggiori si hanno a settembre/ottobre, all'inizio dell'anno scolastico, ma potrebbero avvenire in qualsiasi momento a causa di congedi, malattie, maternità. Le MaD restano il sistema principale di chiamata degli istituti quando non c’è disponibilità da graduatorie. 

Qual è il periodo migliore per inviare una MaD? 

Il periodo migliore va da agosto a settembre quando si forma il corpo docente. C’è poi il periodo invernale, ed un’altra occasione importante è in primavera, per le sostituzioni di fine anno e i corsi di recupero estivi. Ribadiamo però che le scuole possono aver bisogno di supplenti in ogni momento dell'anno.

Per quanto tempo è valida una MaD? 

Una domanda di messa a disposizione vale come minimo per l’intero anno scolastico e può essere inviata anche in più province. Inoltre, non esiste alcuna sanzione se si rifiuta un incarico offerto.  

È buona regola reinviare la MaD almeno ogni anno scolastico e comunque prima del suo inizio, ad agosto/settembre.

Messa a disposizione: come inviarla? 

La MaD ormai si invia quasi esclusivamente in formato elettronico, metodo più rapido ed efficace. Parlare ancora di "invio" comunque ormai non è più appropriato: infatti da qualche tempo molte scuole hanno predisposto dei moduli online da compilare sui propri siti, per candidarsi per le supplenze, e accettano candidature solo in questo modo.

Per velocizzare molto la procedura Voglioinsegnare può compilare per te i form per mad di qualsiasi provincia/ordine di scuola con il servizio MADExpress, oppure compilare solo i form di singole scuole che scegli tu, con il servizio OnDemand.

Messa a disposizione: i dati essenziali da inserire 

Nella MaD non devono mancare i propri titoli di studio, con i crediti richiesti per l'accesso alla propria classe di concorso (CFU) ed eventuali specializzazioni e certificazioni informatiche e linguistiche. Bisogna indicare anche le classi di concorso  e le esperienze lavorative pregresse. 

Messa a disposizione: per quali ruoli si può inviare? 

È possibile inviare essenzialmente 3 tipi di Messa a Disposizione:

- la MaD classica per incarichi di supplenza ordinaria e/o sostegno senza specializzazione;

- le MaD specifiche per insegnanti di sostegno specializzati;

- le MaD per ruoli di personale ATA.  

Sul nostro sito puoi trovare consulenti specializzati per l’invio delle MaD, con: 

  • La consulenza gratuita dei nostri esperti
  • invio MaD nelle scuole che desideri
  • Un sistema di monitoraggio quotidiano dei form richiesti dagli istituti italiani 
  • Un'area personalizzata per controllare i dettagli di ogni MaD inviata

Scopri di più sul servizio di invio mad