Una circolare con cui invitare i propri docenti a risparmiare gli alunni dai compiti per le vacanze natalizie, limitandosi ad assegnare un ripasso degli argomenti svolti.
È il regalo di Natale che Antonella Mongiardo, dirigente dell’Istituto Comprensivo Manzoni-Augruso di Lamezia Terme (provincia di Catanzaro) ha fatto agli studenti della propria scuola, “salvandoli” da ore di studio. In molti hanno però commentato contrariati la decisione, come riportato da TGCOM24.
Nelle sue parole la preside ha chiamato in causa anche la Convenzione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, dove il diritto al gioco e al riposo viene messo nero su bianco, e ha sottolineato “il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie dell’età dei ragazzi”.
“Porre un freno a questa pratica, in linea generale, si rende necessario – prosegue la nota – È opportuno regolamentare lo studio domestico, sempre più soverchiante, imposto agli studenti italiani (dati Ocse) fin dai primi anni di scuola”.
Nel documento viene chiarito come si tratti di un’indicazione non vincolante, ma l’indirizzo dell’istituto è chiaro in quanto la circolare inizia ricordando che i compiti non si assegnano nel fine settimana.
Sottolineata infine anche l’inammissibilità di assegnare a casa “argomenti che non siano stati spiegati in classe dall'insegnante”.
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