Roberto Vecchioni ai docenti italiani: “Siete i migliori al mondo, non abbiate paura. E ho un solo consiglio...”

di: William Marzi - 11/10/2022

Roberto Vecchioni oltre ad essere uno dei migliori cantautori italiani del dopoguerra, è stato per lunghi anni un docente di liceo classico, mosso sin dall’adolescenza da un'enorme passione per la lingua greca. 

A Roma, in occasione del congresso del sindacato Uil scuola, è stato raggiunto dai microfoni di orizzontescuola.it rilasciando dichiarazioni d'amore verso quella categoria che un tempo era stata la sua...

“Agli insegnanti italiani dico che sono i migliori del mondo – ha spiegato – Non esiste in Europa un Rinascimento come quello italiano. I nostri docenti sono i più colti d’Europa, conoscono la lingua latina e quella greca, hanno una conoscenza precisa delle parole e delle istituzioni”.

È proprio la passione dei docenti a dargli fiducia sul futuro della scuola italiana: “non sapremo dove andremo a finire con le elezioni ma gli insegnanti sono bravissimi, fanno tutto ciò che possono e faranno sempre resistenza”.

Come ogni docente che si rispetti poi, anche per Vecchioni i successi dei propri allievi restano indelebili, nonostante di mezzo ci sia una lunghissima carriera di successo. “Ricordo quasi tutti i miei allievi. Le memorie migliori sono per quei ragazzi che sono partiti da voti come tre o quattro e sono poi stati promossi con un grande sforzo. Loro ma anche nostro”.  

Infine una raccomandazione per gli insegnanti: Importante è capire quando si è noiosi in classe e cambiare argomento, ma io non devo consigliare nulla. Gli insegnanti italiani conoscono bene i loro allievi e non si devono arrendere. Sono forti e non devono avere paura”.