Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato la circolare annuale (nota n. 157048 del 9 luglio 2025) con le regole per le supplenze nell’anno scolastico 2025-2026. Si tratta di un documento atteso da migliaia di aspiranti supplenti, docenti e personale ATA, perché definisce modalità di assegnazione, scadenze e regole per i contratti a tempo determinato.
La circolare conferma in gran parte la struttura degli anni precedenti, ma introduce alcuni dettagli importanti, soprattutto per la gestione delle domande online e per il personale di sostegno.
Vediamo i punti principali.
Chi è iscritto in GPS potrà presentare domanda sul portale POLIS dal 17 al 30 luglio 2025. In questo arco di tempo i candidati dovranno indicare fino a 150 preferenze per le scuole e i tipi di contratto desiderati. La scelta è vincolante e costituirà la base per le assegnazioni.
Questa finestra unica vale sia per le supplenze ordinarie sia per la cosiddetta “call veloce”, cioè la possibilità di accettare incarichi in province diverse da quella di inclusione, attivabile sui posti che restano vacanti dopo la fase provinciale.
Per chi già ha svolto un incarico su sostegno al 30 giugno o al 31 agosto 2025, è prevista la possibilità di conferma sullo stesso posto anche per il prossimo anno scolastico. La richiesta andrà fatta sempre nella stessa domanda online.
Attenzione però: una volta accettata la conferma, non si potranno scegliere altre nomine, salvo i casi di completamento orario.
La circolare ribadisce che le nomine sui posti di sostegno da GPS I fascia saranno riservate agli iscritti senza riserva, cioè a chi ha già conseguito il titolo. Non potranno partecipare a questa fase gli aspiranti in attesa di abilitazione o quelli in anno di prova.
Chi riceverà la nomina dovrà accettarla entro 5 giorni, o comunque entro il 1° settembre se assegnata a ridosso dell’avvio delle lezioni. Chi non accetta decade e perde la possibilità di essere convocato di nuovo.
Per i posti che resteranno scoperti dopo la prima assegnazione provinciale, si attiverà la procedura di “call veloce”, che consente ai candidati di partecipare per altre province. I posti vacanti saranno pubblicati entro il 13 agosto e la finestra per fare domanda sarà dal 14 al 19 agosto.
Le supplenze annuali (31 agosto) e fino al termine delle attività (30 giugno) verranno attribuite prioritariamente dalle GPS. Le scuole potranno poi ricorrere alle graduatorie di istituto per le supplenze brevi o per posti che restano scoperti dopo le assegnazioni provinciali.
Viene confermata la possibilità di assegnare contratti fino al 31 dicembre con clausola risolutiva, nel caso di posti “accantonati” per concorsi non ancora espletati.
Anche il personale ATA deve tenere d’occhio la nuova circolare. Confermata la possibilità di accettare un secondo incarico su profilo diverso, purché la disponibilità venga dichiarata prima dell’inizio del servizio.
Per i posti a spezzone orario si garantisce il diritto al completamento su altri spezzoni compatibili.
Le sostituzioni brevi restano vietate per assistenti amministrativi e tecnici (con deroghe solo per assenze lunghe o scuole piccole), mentre per i collaboratori scolastici non si possono sostituire i primi 7 giorni di assenza.
Le nomine sui posti vacanti di DSGA continuano a seguire il contratto collettivo vigente, senza novità sostanziali rispetto al 2024.
Nonostante il confronto con i sindacati, la versione finale della circolare non ha accolto alcune proposte avanzate dalla FLC CGIL. Tra queste:
la proroga dei termini per le domande,
la possibilità di sciogliere le riserve più avanti,
più trasparenza sugli esiti delle conferme su sostegno,
la gestione centralizzata e informatizzata degli interpelli.
La circolare 2025-2026 cerca di confermare un modello già rodato, con una macchina complessa fatta di piattaforme online, preferenze, fasce e graduatorie d’istituto.
Permangono però alcune criticità già note, come i tempi stretti per la presentazione delle domande, la difficoltà di gestire gli spezzoni orari o la trasparenza nella pubblicazione degli interpelli.
Per i supplenti – docenti e ATA – si prospetta un’estate di attese, graduatorie e scelte da pianificare con attenzione.