Messa a disposizione: un'opportunità di lavoro in alternativa a concorsi e graduatorie

di: Marianna Pinton - 23/09/2021

Tanti aspiranti docenti sono rimasti esclusi dalle procedure concorsuali o di inserimento delle graduatorie, per vari motivi, ad esempio:

  • mancato possesso dei 24 CFU

  • mancati possesso dei crediti integrativi per l'accesso a una classe di concorso

  • laureandi

  • mancanza di titoli di abilitazione/specializzazione su sostegno

In questi e altri casi, per motivi puramente burocratici, insegnanti motivati e competenti non hanno avuto accesso alla possibilità di ottenere un posto fisso o una supplenza annuale nel mondo della scuola.

Tuttavia, non bisogna sentirsi preclusi dall'insegnamento. È possibile infatti ottenere comunque un incarico di supplenza, che può fare anche aumentare il punteggio, tramite l'invio della messa a disposizione.

Come funziona l'invio della messa a disposizione

Per inviare la messa a disposizione è sufficiente compilare la domanda sul form di voglioinsegnare.it inserendo i propri dati anagrafici e titoli di studio.

Le classi di concorso più ricercate sono quelle di matematica e di sostegno.

Una volta compilata la domanda, si verrà ricontattati da un consulente per la verifica dei dati e l'invio della domanda agli istituti scolastici.