Mad e iscrizione in GPS: ora più possibilità per laureati e non iscritti in graduatoria

di: Carla Sandrelli - 09/09/2020

La circolare Miur n. 0026841 del 05/09/2020 su nuove disposizioni circa l'invio della messa a disposizione alle scuole, precisa che «le domande di messa a disposizione devono essere presentate esclusivamente dai docenti che non risultino iscritti in alcuna graduatoria provinciale e di istituto e possono essere presentate per una provincia da dichiarare espressamente nell’istanza. Qualora pervengano più istanze, i dirigenti scolastici daranno precedenza ai docenti abilitati e ai docenti specializzati».

Tuttavia occorre specificare che il suddetto documento è una circolare, pertanto non ha alcuna forza di legge.

Quindi chi invia la MAD, anche se iscritto in graduatoria, non è penalizzato in alcun modo: non ci sono sanzioni, depennamenti o espulsioni. Il provvedimento più “estremo” in cui si può incorrere è che la propria MAD non venga presa in considerazione.

Anief: «Non condividiamo questa restrizione»

Anche i sindacati si sono espressi contro questa circolare molto limitante, come Marcello Pacifico (Anief): «Non condividiamo il senso di questa restrizione e abbiamo proposto al Ministero di prevedere che anche un docente inserito in GaE o in GPS possa presentare MAD in altra provincia rispetto a quella di inserimento in Graduatoria così favorendo quelle zone del nostro Paese in cui già dopo qualche mese dall'avvio dell'anno scolastico si fatica a trovare un docente per conferire incarichi di supplenza o di sostituzione di personale assente».

Perché conviene ancora inviare la MAD

Anche se si è iscritti in graduatoria, conviene inviare la mad online per avere più possibilità di convocazione in diverse classi di concorso o diverse province, e quindi, in sostanza, più possibilità di lavoro rispetto alla sola iscrizione in graduatoria.

Soprattutto saranno i laureati, ora, ad avere più possibilità di contatto da parte delle scuole, i quali possono scavalcare gli inseriti nelle “gabbie” GPS che non se la sentono di inviare la MAD e sono disincentivati dalla circolare, anche se in possesso di maggiori titoli.

Cosa succede se si invia la MAD

Non succede nulla, non sono previste né sanzioni, né depennamenti, né espulsioni di sorta. Se hai inviato o invii la MAD, l'unica conseguenza è quella di aver aumentato le tue possibilità di ottenere un incarico.

Cosa succede se NON si invia la MAD

Se non la invii, perdi sicuramente l'opportunità di ottenere un incarico di supplenza che verrà assegnato a qualcun altro che avrà già inviato la sua MAD.

Invia ora la Mad Online