Diplomati magistrale: depennati dalle Gae, ora si aspettano i concorsi

di: Carla Sandrelli - 26/02/2019

Depennare i diplomati magistrali dalle Graduatorie ad Esaurimento: è quello che devono fare gli Uffici Scolastici con coloro che ricevono sentenza negativa al ricorso per l'inserimento in Gae.

Il Miur fa un sollecito agli Uffici Provinciali con la nota n. 45988 del 17 ottobre 2018.

Ma come si è giunti a questa situazione?

Tutto è partito dalle sentenza del Consiglio di Stato, che ha sbarrato le Gae ai diplomati magistrale.

Il Decreto Dignità è venuto dopo questa sentenza e ha cercato di rimediare alla situazione creatasi con i seguenti provvedimenti:

  • un concorso ordinario e straordinario;

  • le risoluzioni di ogni contratto a tempo indeterminato con clausole risolutive entro centoventi giorni da quando le sentenze di merito sono state notificate, e stipulare i contratti al 30 giugno

  • le risoluzioni di ogni contratto al 31 agosto stipulato con clausole risolutive, entro centoventi giorni da quando le sentenze di merito sono state notificate, e stipulare i contratti al 30 giugno.

Il Miur chiede agli Uffici Scolastici di:

  • eseguire le sentenze;

  • provvedere alle risoluzioni dei contratti a tempo indeterminato e al 31 agosto e allo stesso tempo stipulare i contratti al 30 giugno;

  • provvedere all' inserimento nelle graduatorie in seconda fascia.

 

I diplomati vengono quindi inseriti nelle graduatorie di seconda fascia, utilizzate però solo per le supplenze.

Quindi l'unico modo per essere immessi in ruolo rimane la partecipazione al concorso ordinario e straordinario.