Chi può mandare la messa a disposizione: i requisiti della mad

di: Carla Sandrelli - 28/02/2023

La messa a disposizione, ovvero la domanda che si presenta alle scuole per proporsi per ruoli di supplenza, può essere mandata da aspiranti docenti con alcuni requisiti preferenziali.

Messa a disposizione: requisiti per l'invio

L'invio della messa a disposizione può essere fatto da chiunque abbia almeno un diploma e aspiri a insegnare come docente, oppure a lavorare come personale ATA (assistente amministrativo o tecnico, o collaboratore scolastico).

È chiaro però che per insegnare alcune materie o inserirsi in alcuni ordini di scuola servono particolari requisiti, vediamo quali.

Requisiti mad per la scuola primaria o dell'infanzia

Per inviare la mad a queste scuole, tra i requisiti è sufficiente il diploma, meglio se magistrale conseguito prima del 2001/2002, che è abilitante, oppure un diploma socio-psico-pedagogico.

Avere poi anche una laurea in Scienze della Formazione Primaria o una Laurea in Scienze dell'Educazione, accompagnata da un master BES o un master DSA, aumenta le probabilità di convocazione.

Chi può mandare la messa a disposizione per le scuole medie o superiori

Per l'invio della mad online alle scuole medie o superiori, è bene avere oltre il diploma anche una laurea magistrale o vecchio ordinamento che dia accesso a una delle classi di concorso per l'insegnamento.

È possibile verificare qui a quale classe di concorso dà accesso la propria laurea.

Chi può mandare la messa a disposizione per il sostegno

Per l'invio di una mad per il sostegno, oltre ad avere un titolo di studio adeguato alla classe di concorso, sarebbe bene avere una specializzazione per il sostegno.

Anche se non si possiede la specializzazione però si può inviare comunque la mad, perché c'è molta carenza di insegnanti di sostegno, e per questo motivo vengono convocati docenti anche senza la necessaria specializzazione.