Di notizie singolari sui metodi d’insegnamento a scuola continuano ad arrivarne ogni settimana. Dopo la professoressa che aveva pubblicato su Facebook il compito,valutato 1, di un suo studente, è la volta degli alunni che danno le “pagelle” ai loro maestri.
È successo a Mantova, dove un dirigente scolastico ha fatto compilare agli studenti un questionario sulle modalità di lavoro in classe dei professori.
Alcune delle domande, come riportato da “La voce di Mantova” erano del tipo “se la maestra vuole spiegare un argomento di solito cosa fa?” o ancora “se il bambino sbaglia la verifica, il maestro cosa fa?”. Nel resto del questionario anche domande a crocette.
I docenti si sono rivolti ai sindacati che hanno chiesto l’intervento dell’Ufficio scolastico regionale per violazione delle procedure e dei diritti giuridici degli insegnanti.
Il questionario era stato presentato come un semplice monitoraggio delle attività in classe, con quesiti che vertevano anche sull’inclusione degli alunni. L’idea non era però passata al vaglio del collegio docenti e non rientrava chiaramente nei piani didattici, anche quelli personalizzati.