Obbligo vaccinale docenti e Ata, per il presidente del Css “è una pagina chiusa”

di: William Marzi - 21/12/2022

“L’obbligo vaccinale per i docenti è una pagina chiusa, solo per il personale sanitario è una condizione imprescindibile”. Parole di Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), intervistato da SkyTg24.

Locatelli lascia però aperta la possibilità di un obbligo per il personale scolastico più anziano, considerato tra le categorie a rischio. “Ci sarà una nuova campagna vaccinale in autunno, ma si darà priorità ai soggetti esposti al rischio di sviluppare una malattia grave. Per quanto riguarda l’età, 60 anni potrebbe essere una soglia ragionevole, ma non sono da escludere i 50 anni”.

Capitolo mascherine. Locatelli crede che “tutto vada contestualizzato rispetto alla tipologia di lavoro, la permanenza nei luoghi chiusi e il contatto con il pubblico, anche la presenza di soggetti fragili, possono essere una delle ragioni per raccomandare in maniera forte l’uso della mascherina come protezione indiretta per chi se infettato rischia di sviluppare la patologia grave”. 

“Una cosa che va in qualche modo resa omogenea è l’approccio approccio tra impiego delle mascherine nel settore pubblico e privato, perché altrimenti rischiamo di dare un messaggio non comprensibile che se si basa su differenze di approccio”.