Mad scuola primaria: come insegnare alle scuole elementari

di: Alberto Murzia - 10/11/2020

Molti aspiranti docenti vorrebbero iniziare a lavorare alle scuole elementari, però non sempre è stato possibile partecipare ai concorsi o inscriversi nelle graduatorie. Come fare dunque per avere qualche possibilità di essere contattati dalle scuole? Come inviare una mad scuola primaria?

La soluzione è inviare una domanda di messa a disposizione alle scuole elementari della provincia scelta, tramite il sito Voglioinsegnare.it

Può essere inviata anche una specifica mad sostegno, perché la maggior parte delle cattedre vacanti riguardano proprio l'insegnamento del sostegno. La "mad primaria" può essere inviata per il sostegno anche se non si ha una specializzazione. I periodi migliori per inviare la mad scuola primaria sono agosto e settembre, poco dopo le vacanze di Natale e a giugno per i corsi estivi. In questo periodo però, vista l'emergenza Covid, le scuole sono alla ricerca di supplenti in qualsiasi momento dell'anno.

Mad scuola primaria: modello messa a disposizione

Per l'invio della mad, si può ricorrere a piattaforme per la compilazione assistita, come Voglioinsegnare.it, oppure per l'invio mad scuola primaria è possibile anche avvalersi di siti che generano il modello mad gratuitamente, come www.messa-a-disposizione.com

Mad personale ATA scuola primaria e supplenze scuola

l'invio della mad alla scuola primaria può essere fatto anche per candidarsi per i ruoli di personale ATA, inviando una mad specifica per il ruolo di assistente amministrativo, assistente tecnico o collaboratore scolastico.

Mad primaria: come insegnare nelle scuole private

La mad può essere inviata non solo alle scuole pubbliche, ma anche alle paritarie o private. Infatti, questo spesso è un settore scolastico trascurato, ma anche qui ci sono diverse opportunità lavorative.

Mad scuola secondaria e mad scuole medie: quali sono le differenze

La domanda mad per scuola primaria o per scuola secondaria o medie si differenzia in sostanza solo per un aspetto, cioè la classe di concorso per la quale ci si propone. Ad esempio, se si vuole insegnare italiano, la classe di concorso per italiano alle medie è la A22, "italiano, storia e geografia nella scuola secondaria di I grado". Per insegnare alle scuole superiori invece la classe di concorso è la A12, "discipline letterarie nella scuola secondaria di II grado".