Cercasi supplenti in Emilia-Romagna: assenti fino al 22% di insegnanti a Bologna e provincia

di: Carla Sandrelli - 11/01/2022

Chiamano i genitori per comunicare l’assenza del figlio, perché finito in isolamento o in quarantena. Chiamano gli insegnanti per chiedere una sostituzione, perché in isolamento o in quarantena. Comunque il telefono non smette di squillare per tutta la mattina.

Così riporta questa mattina Il Resto del Carlino di Modena: "Il resto del tempo in segreteria è una corsa contro il tempo per trovare i supplenti e per attivare già da oggi la didattica a distanza in decine di classi dell’Istituto comprensivo 1 di Modena dove ieri risultavano assenti 30 insegnanti (su un totale di circa 160) e una trentina di studenti (su un totale di 1.186 alunni tra scuola primaria e medie). È il bilancio della dirigente scolastica Concetta Ponticelli: "Siamo nel mezzo di una tempesta, cerchiamo personale anche nell'elenco della messa a disposizione".

Picchi di assenze anche in provincia di Bologna: manca il 22% di insegnanti 

Anche a Bologna, aule semivuote e personale malato o non vaccinato: è caccia ai supplenti last minute, come riporta Il Corriere di Bologna.

La débacle è nei nidi e alle materne, che già al primo giorno di apertura hanno ridotto gli orari, mentre reggono a fatica primarie e superiori dove si fa la conta degli assenti, partono i primi provvedimenti di quarantena, ed è caccia al supplente. Ieri erano 1.208 tra studenti e personale scolastico in isolamento, un migliaio i ragazzi.

Sia nei nidi che all'infanzia la percentuale di assenti tra i personale è stata di circa il 22%, "un dato che supera abbondantemente i picchi registrati in passato, che erano arrivati ad un massimo del 15%" spiega l'assessore Daniele Ara a La Repubblica Bologna.

Assenze diffuse dalle primarie alle superiori


Sui 112 istituti di Bologna e provincia la percentuale media di assenze nel personale, tra docenti e bidelli, è stato del 14,5%. 

"Affrontiamo le difficoltà fino a che ce la faremo, ma per noi stare in presenza è fondamentale", ribadisce la preside Tiziana Faiella dell'Ic 8, alle prese con il 25% di assenze del personale. Ci sono classi dimezzate. "In una prima abbiamo avuto 14 assenti, 4 perché positivi. Per gli altri immagino che i genitori li abbiano tenuti a casa per timore" , osserva la preside Filomena Massaro dell'Ic 12. Difficile trovare i supplenti. "Per le assenze brevi non è semplice" dice Fernanda Vaccari, preside del Copernico che ha una quindicina di assenti tra i prof e 160 ragazzi su 1.600. 

Una volta che si esauriscono le graduatorie, le convocazioni avvengono anche tramite messa a disposizione.