Azzolina: "Niente dimissioni. Il centrodestra ha fatto 8 miliardi di tagli alla scuola"

di: Carla Sandrelli - 13/08/2020

La scuola riaprirà il 14 settembre. A esserne certa è la Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina, che in un'intervista al Corriere della Sera parla del futuro della scuola.

Secondo la ministra, è improbabile che si torni a un lockdown generalizzato, ma anche se si dovessero verificare, si è in grado di affrontare la situazione: sono stati investiti 180 milioni per comprare device e un bando per 236 milioni per comprare agli studenti meno abbienti il materiale della scuola.

Si stanno inoltre facendo lavori di edilizia scolastica per rendere più ampie le aule e rendere agibili quelle che non lo erano, e gli assunti a tempo indeterminato saranno circa 97mila tra docenti, personale ATA e dirigenti.

I nuovi banchi inoltre arriveranno a partire da settembre, per un totale di 2,4 milioni spesi.

Mascherina solo nelle situazioni di movimento

Per il Comitato Tecnico Scientifico, la mascherina va indossata solo nelle situazioni in cui ci si deve muovere dal proprio posto. Se nelle aule si riesce a mantenere il metro di distanza, una volta nel banco, lo studente si può togliere la mascherina. Comunque le scuole ne avranno 11 milioni al giorno.

Niente dimissioni per la Azzolina

Al centrodestra che chiede le sue dimissioni, Azzolina risponde così: «Chiede le dimissioni proprio il centrodestra, che ha fatto 8 miliardi di tagli alla scuola? Salvini nella sua mente dirige un ministero dell’Istruzione tutto suo, fatto di plexiglas, lezioni nei B&B o allo zoo. Per me parlano i fatti, dalle assunzioni ai banchi».