“Si parla di un istituto d’eccellenza, tra le realtà più innovative a livello nazionale. Spiace che salga alla ribalta per un gesto sconsiderato e ingiustificabile di un unico studente” spiega il sindaco di Gallarate (provincia di Varese) Andrea Cassani.
Il gesto è quello di un alunno che ha pensato bene di disegnare svastiche e frasi antisemite sulla cattedra della classe, per poi sferrare un pugno alla prof che lo aveva scoperto. Il tutto durante una lezione di sensibilizzazione sul tema dell’inclusività
Lo studente, minorenne, è stato sospeso dalle lezioni dell’Istituto Tecnico e Professionale “Andrea Ponti” per il resto dell’anno scolastico
Tutta la comunità dell’Istituto “esprime alla collega sostegno, supporto e stima e si stringe intorno a lei per far sì che riesca a superare il momento di smarrimento e ansia che le ferite interiori (non visibili) inevitabilmente portano come strascico" si legge in una nota diffusa dal dirigente scolastico Giuseppe Martino, dove viene descritto anche il corso degli avvenimenti.
“La volontà della docente era di avviare un momento formativo importante... Ma le cose vanno diversamente e alla fine, turbato, lo studente responsabile, regala un occhio nero alla docente”.
“Il Ponti ha i suoi valori e chi vuole farne parte deve accettarli, per implicita condivisione" si legge ancora nella nota “La comunità scolastica condanna questo atto che offende una professionista, un pubblico ufficiale, una donna".