NoiPA, stipendi e tredicesima il 15 dicembre: il MIM sblocca i pagamenti dei supplenti brevi

di: Angela Mantovani - 24/11/2025

Arriva finalmente una conferma attesa da settimane da docenti, ATA e personale scolastico: NoiPA ha fissato al 15 dicembre la data di pagamento dello stipendio e della tredicesima mensilità.
Una comunicazione che porta sollievo in un periodo tradizionalmente pesante per le spese familiari e che, quest’anno più che mai, rappresenta una boccata d’ossigeno.

Parallelamente, dal Ministero dell’Istruzione e del Merito arriva un’altra notizia importante: sbloccati i pagamenti per i supplenti brevi, tra i più penalizzati dai ritardi degli ultimi mesi.


🎄 Stipendio e tredicesima: pagamento confermato il 15 dicembre su NoiPA

NoiPA ha ufficializzato che nella mattinata del 15 dicembre saranno visibili e accreditati:

  • lo stipendio ordinario di dicembre,

  • la tredicesima mensilità, spettante a tutto il personale della scuola con contratto al 30/06, 31/08 o di ruolo.

La tredicesima non è un bonus, ma una quota di retribuzione maturata ogni mese nell'arco dell’anno.
Proprio per questo, per molte famiglie rappresenta un sostegno reale per affrontare:

✔ spese natalizie
✔ bollette invernali
✔ rate e costi imprevisti
✔ acquisti già rinviati per mesi


💡 Perché la tredicesima è quasi sempre più bassa dello stipendio?

Come ogni anno, molti si chiederanno perché l’importo non corrisponde a quello della busta paga mensile.
La risposta è tecnica ma semplice.

Nella tredicesima rientrano:

  • stipendio tabellare

  • IIS conglobata

  • indennità vacanza contrattuale

  • eventuali ore eccedenti

  • acconti contrattuali

NON rientrano:

  • RPD (docenti)

  • CIA (ATA)

  • compensi accessori

Inoltre, sulla tredicesima si applica tassazione piena senza detrazioni: ecco perché l’importo netto può sembrare “ridotto”.


💼 Supplenti brevi: il Ministero sblocca i pagamenti entro dicembre

Il tema più delicato di questa parte dell’anno riguarda, come sempre, i supplenti brevi e saltuari.
Molti di loro attendono stipendi di ottobre o addirittura settembre.

Durante l’ultimo confronto con i sindacati, il MIM ha dichiarato ufficialmente che:

👉 sono state stanziate e rese disponibili nuove risorse per sbloccare i pagamenti entro dicembre.

Si tratta di una copertura economica “importante”, destinata proprio a sanare i ritardi che hanno colpito:

  • supplenze brevi su assenze improvvise,

  • supplenze per maternità,

  • spezzoni attivati in corso d’anno,

  • supplenze fino ad avente diritto.

I ritardi, secondo le note tecniche, sono dovuti soprattutto all’inserimento manuale delle decurtazioni per assenze: una procedura lenta che ha generato colli di bottiglia negli uffici di segreteria.


🟦 Supplenze e ritardi: cosa cambia con il nuovo Cruscotto del MIM

Nell’anno scolastico 2025/26 è stato introdotto un nuovo strumento digitale:
👉 il Cruscotto Supplenze.

Un sistema pensato per facilitare le scuole nella gestione e nel monitoraggio dei contratti, con l’obiettivo di:

  • ridurre errori nella trasmissione

  • evitare blocchi dei pagamenti

  • velocizzare l’inserimento delle assenze

  • aumentare la trasparenza delle lavorazioni

Se ben implementato, potrebbe rappresentare un vero miglioramento nella gestione dei contratti brevi, da sempre fonte di ritardi sistemici.


💸 Cedolino di dicembre: importi più alti grazie alla tredicesima

Dicembre è tradizionalmente il mese più “ricco” dell’anno per chi lavora a scuola.
Secondo le tabelle aggiornate, un docente con anzianità alta e ore eccedenti può arrivare anche a superare i 4.000 euro netti.

Gli importi variano in base a:

  • anzianità

  • tipologia di contratto

  • eventuali ore aggiuntive

  • presenza di arretrati

  • progressione dei nuovi scatti

Per ATA, docenti neoassunti o supplenti annuali, l’importo è inferiore, ma comunque più alto rispetto agli altri mesi grazie alla mensilità aggiuntiva.


📌 Conclusione

Con la conferma di NoiPA e l’intervento del Ministero, dicembre si avvia finalmente verso una maggiore stabilità:

  • Stipendi e tredicesima saranno pagati puntualmente il 15 dicembre,

  • I supplenti brevi riceveranno gli arretrati entro la fine del mese,

  • Il nuovo Cruscotto del MIM promette di ridurre i ritardi futuri.

Resta ancora molto da migliorare, ma almeno per questo mese le certezze ci sono—e per migliaia di lavoratori della scuola rappresentano una differenza significativa.