Immissioni in ruolo in Emilia Romagna, sindacati: “ Sono insufficienti”

di: Marianna Pinton - 12/08/2019

Cinquemila posti destinati ai docenti e 50 per personale ATA: sono queste le immissioni in ruolo destinate all'Emilia Romagna, ma non basteranno secondo i sindacati.

A sottolineare il problema le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil, Gilsa e Confsal in una nota comune.

Nel 2018, per la prima volta, i sindacati hanno proposto un piano straordinario di assunzioni per rispondere all'emergenza del precariato, che sembra sarà molto diffuso anche per il prossimo anno scolastico.

Ancora si è molto lontani da una risoluzione delle problematiche di precariato, non ci sono le misure straordinarie per il personale ATA, docente, DSGA e altre risorse scolastiche.

Necessario un provvedimento urgente per la scuola

La Commissione Europea ha più volte inviato moniti all'Italia in merito all'abuso dei contratti a tempo determinato per quel che riguarda la pubblica istruzione. Il Mef ha autorizzato 53.627 assunzioni, ma non sono sufficienti per coprire 130mila cattedre vacanti. Per una scuola di qualità, è necessario garantire contratti a tempo indeterminato per tutti i posti disponibili.