GPS 2026: aggiornamento imminente, titoli da conseguire entro i termini dell'istanza

di: Angela Mantovani - 10/12/2025

Il prossimo aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) è previsto per febbraio 2026 e segnerà l’avvio del nuovo biennio 2026-2028.
Come sempre accade prima di una riapertura, molti docenti e aspiranti si chiedono quali titoli sarà possibile dichiarare per incrementare il proprio punteggio.

La regola principale è molto semplice, e va chiarita subito:
👉 saranno valutati solo i titoli conseguiti entro la scadenza dell’istanza di aggiornamento.
Tutto ciò che verrà ottenuto anche pochi giorni dopo non potrà essere dichiarato fino al successivo aggiornamento.


Aggiornamento GPS previsto per febbraio 2026

Dopo il parere del CSPI, il Ministro dell’Istruzione e del Merito emanerà l’Ordina­nza Ministeriale che aprirà ufficialmente le procedure per:

  • aggiornamento dei punteggi,

  • trasferimento di provincia,

  • nuovo inserimento in GPS.

L’istanza sarà disponibile per circa 20 giorni, con finestra prevista a febbraio 2026.
Entro questa data dovranno essere già stati conseguiti tutti i titoli culturali che si intende far valutare.


Titoli culturali: validi solo se già completati entro la scadenza

Rientrano tra i titoli culturali:

  • Master annuali;

  • Corsi di perfezionamento;

  • Certificazioni linguistiche (B2, C1, C2);

  • Certificazioni informatiche;

  • Dottorati e altri titoli universitari o accademici;

  • Percorsi professionalizzanti previsti dalle tabelle.

Per essere dichiarabili devono essere completati e certificati entro la chiusura della domanda.

👉 Un master terminato a marzo 2026, ad esempio, non potrà essere inserito nelle GPS 2026-28.
👉 Una certificazione linguistica conseguita il giorno dopo la scadenza non darà alcun punteggio.


Eccezioni: i titoli che possono essere presentati con riserva

Alcuni titoli legati principalmente all’accesso o ai percorsi abilitanti potranno essere dichiarati con riserva e poi completati successivamente, nella finestra di scioglimento della riserva prevista tra il 15 giugno e il 2 luglio 2026.

Si tratta di:

  • Percorsi abilitanti non ancora conclusi;

  • Specializzazione TFA sostegno o percorsi INDIRE;

  • Laurea in Scienze della Formazione Primaria;

  • Metodi didattici (Montessori, Pizzigoni, Agazzi);

  • Titolo di servizio per chi ha un contratto in essere.

Tutti gli altri titoli non rientrano nel meccanismo della riserva.


Tempistiche strette: quali titoli conviene conseguire davvero entro febbraio

Considerata la finestra temporale ristretta, è realistico valutare quali titoli si possono completare senza rischiare di andare oltre la scadenza.

💡 La scelta più strategica ed efficiente, in termini di tempo e punteggio, riguarda:

Certificazioni linguistiche (B2, C1, C2)

Sono tra i titoli più premianti e hanno percorsi chiari, sessioni d’esame frequenti e rilascio rapido.

Certificazioni informatiche

Richiedono in genere tempi brevi e garantiscono punteggi certi, purché rilasciate da enti riconosciuti.

Per master, perfezionamenti o percorsi accademici più lunghi, i tempi rischiano di essere troppo stretti per arrivare alla scadenza dell’istanza.


Conclusione

L’aggiornamento delle GPS 2026 è ormai vicino e il tempo utile per ottenere nuovi titoli è limitato.
La regola è chiara: saranno valutati solo i titoli conseguiti entro la scadenza della domanda.

Per non perdere opportunità, è consigliabile concentrare gli sforzi su titoli rapidamente conseguibili, come certificazioni linguistiche e informatiche, che garantiscono punteggi concreti e rientrano più facilmente nelle tempistiche ministeriali.

Il biennio 2026-2028 premierà chi saprà arrivare preparato:
📌 titoli già conclusi,
📌 documentazione pronta,
📌 strategie calibrate sui tempi reali.