Hai mai sentito parlare degli interpelli e ti sei chiesto come funzionano? Bene, preparati per una caccia al tesoro nel mondo scolastico! Gli interpelli sono avvisi pubblicati dalle scuole che cercano disperatamente docenti per coprire posti vacanti. Quando le graduatorie GPS e d'istituto sono esaurite, si scatena la caccia agli insegnanti tramite interpello.
Gli interpelli non arrivano con preavviso. Controlla ogni giorno i siti degli Uffici Scolastici Provinciali (USP) o attiva il servizio di Notifiche interpelli di Voglioinsegnare.it. Sii sempre allerta, come un investigatore in attesa di un indizio chiave!
Quando arriva un interpello, assicurati di essere pronto. Hai già la tua posizione nelle GPS o nelle graduatorie di istituto ma non vieni chiamato? Non farti cogliere impreparato! Cerca gli interpelli nelle provincie diverse da quella in cui sei inserito in GPS. Un buon cacciatore sa sempre dove cercare nella mappa delle opportunità.
Gli interpelli variano: un giorno cercano un docente di sostegno, il giorno dopo qualcuno per matematica o inglese. Leggi attentamente gli annunci: specificano la durata della supplenza, il tipo di cattedra (intera o spezzone) e le scuole interessate. Non confondere un tesoro con un miraggio!
Non farti sfuggire l'occasione. Quando trovi un interpello che fa per te, rispondi velocemente, ma con attenzione. Una risposta tempestiva può fare la differenza tra ottenere la supplenza o perderla!
Se accetti una supplenza tramite interpello, ricordati che stai siglando un accordo: dovrai rispettare l'incarico. Abbandonarlo o non presentarti senza motivo valido può costarti caro. Sei stato avvisato, cacciatore!
Un incarico su misura per te, che ti aiuterà a mettere in pratica le tue abilità e magari farti notare in una nuova scuola.
Buona caccia! E ricordati: il tesoro della conoscenza è sempre in continua evoluzione!
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