Anche in alcune zone del Sud Italia mancano insegnanti, nello specifico nelle isole Eolie.
Il paradosso è che otto insegnanti delle isole sono da anni obbligati ad andare via da casa per lavorare nella penisola.
In particolare, gli insegnanti che mancano sono 4 alle superiori e 4 alla scuola primaria.
Il sindaco per questo motivo ha quindi chiesto una deroga per la scuola nelle isole minori, richiedendo che gli insegnanti che risiedono in queste isole abbiano la priorità per insegnare.
Graziella Bonica ad esempio è andata ad insegnare in un piccolo paese di montagna in provincia di Siena.
La situazione paradossale, lamenta, è che nelle scuole sulle isole non c'è personale, e chi risiede lì è costretta ad andare fino a 1500 chilometri di distanza per lavorare, sprecando soldi, tempo ed energie.
Mentre nel paesino di montagna ci sono nove insegnanti per 34 alunni, le classi delle isole ne hanno una sola.
E' decisamente un'ingiustizia, spiega la prof, il diritto allo studio dovrebbe essere appunto un diritto garantito a tutti e in ogni paese italiano.